Che cos'è la
Cellulite?
La cellulite è un disturbo che interessa l'ipoderma il
tessuto che si trova al di sotto del derma nella parte meno
superficiale della cute, costituito prevalentemente da cellule
adipose. Di solito è causata dalla degenerazione della
microcircolazione del tessuto adiposo stesso con conseguente
alterazione delle sue più importanti funzioni metaboliche.
La conseguenza di questa degenerazione del tessuto è l'ipertrofìa,
cioè un aumento di volume delle cellule adipose, la ritenzione
idrica e un ristagno di liquido negli spazi intercellulari. Il
problema conosciuto comunemente come cellulite è quindi
un'alterazione delle strutture del tessuto connettivo. Segni
evidenti sono, pelle spugnosa e corrugata (pelle “a buccia
d'arancia” o “a materasso”) e un edema più o meno evidente.
La cellulite è un disturbo che non ha nulla a che vedere
con i concetti di obesità e magrezza.
E' vero tuttavia che la cellulite e l'obesità sono spesso
associate e se si è in soprappeso, eliminando il peso eccessivo si
può, almeno in parte, migliorare la situazione.
L'origine della cellulite è da ricercarsi in cause
genetiche, costituzionali, ormonali e vascolari, spesso aggravate da
uno stile di vita sedentario, stress, cattive abitudini alimentari,
disturbi circolatori locali o generalizzati o da tutte le patologie
caratterizzate da una marcata ritenzione idrica.
La formazione della cellulite è riconducibile spesso
all'azione degli estrogeni (ormoni sessuali femminili ) che
determinano il naturale deposito di grasso in particolari zone del
corpo (cosce, fianchi, glutei) ma favoriscono anche una ritenzione
di liquidi in quelle stesse zone.
Altri fattori concomitanti sono soprattutto le abitudini di
vita non corrette di cui si è detto ma anche l'indossare vestiti
troppo stretti o scarpe dai tacchi troppo alti sembra giocare un
ruolo importante per gli effetti sulla circolazione delle gambe.
Quando, il sangue affluisce ai tessuti con difficoltà e
altrettanto difficilmente defluisce, può indurre una sofferenza e
una degenerazione del tessuto connettivo.
Quando i liquidi ceduti per via capillare non riprendono il
flusso per via linfatica e venosa e i cataboliti, rimanendo nelle
zone interstiziali, non vengono drenati, si verifica una condizione
infiammatoria da stasi idrica. Ne deriva una condizione di
compressione generale del connettivo, con costrizione delle
terminazioni nervose e dei vasi sanguigni da cui una riduzione della
temperatura nelle zone cellulitiche ed una particolare sensibilità
al dolore nelle stesse zone).
Si possono identificare principalmente tre stadi evolutivi
della cellulite, caratterizzati da una progressiva degenerazione del
tessuto interessato :
Fase edematosa
Questa è la fase precoce, in cui prevale il ristagno di
liquidi a livello tessutale e la cellulite si avverte solo al tatto.
Può essere presente gonfiore e pesantezza degli arti inferiori.
Fase fibrosa
Il problema è più ampio e coinvolge il tessuto il tessuto
adiposo.
A questo stadio la cellulite è visibile (buccia d'arancia);
il ristagno dei liquidi e la cattiva circolazione producono un
“rigonfiamento” delle cellule di adipe.
A questo punto tendono a formarsi piccoli noduli e il
tessuto connettivo di sostegno perde elasticità e diventa più
rigido.
Fase sclerotica
E' il risultato finale del processo di degenerazione
tessutale. A questo stadio i noduli risultano induriti e dolenti, la
pelle presenta avvallamenti e gonfiori evidenti che le conferiscono
l'aspetto “a materasso o buccia d'arancia”.
la soluzione AQUAPAD nasce dalla ventennale esperienza dei
Laboratori Cosmetici KALIGEA, da sempre impegnati nella ricerca e
nella formulazione di composti su base naturale.
L'originale formula di AQUAPAD consente di coniugare
ottimamente l'efficacia di un nuovo Preparato con la tollerabilità e
le proprietà cosmetiche di diverse sostanze di origine vegetale, in
particolare estratti da piante esotiche e nostrane da sempre
riconosciute efficaci e tradizionalmente utilizzate dalla cosmesi
popolare.
L’attività sinergica dei vari componenti consente un'azione
equilibrata ma potente nella rimozione dei liquidi in eccesso.
Componenti:
Estratto di edera
L'Edera è una pianta di primario interesse fitoterapico e
fitocosmetico per il suo contenuto in saponine triterpeniche (
alfa-ederina, ederacoside-A), e flavonoidi (rutina, ecc.). Per uso
esterno, secondo vari autori, L’Edera ha proprietà analgesiche sui
dolori di origine nevritica e reumatica nonché sulle zone edematose
e cellulitiche: su queste in particolare esercita un'attività
normalizzante diretta.
Infatti, l'azione anestetica degli estratti a base di
questa pianta permette un massaggio profondo e l'azione astringente
e vasocostrittrice contribuisce al riassorbimento dei liquidi dei
tessuti. Passando dalla democosmesi alla dermocosmesi si può
affermare che l'Edera, proprio per la presenza di saponine
triterpeniche simili a quelle dell'Ippocastano è molto indicata nei
trattamenti tonificanti e anticellulitici e i risultati migliori si
ottengono proprio in associazione ad estratti di Ippocastano.
Estratto di Quebra Pedra
II Quebra Pedra è presente nel bacino amazzonico come pure
in India, Cina, e nei Carabi, benché meno ricca di principi attivi.
E' stata chiamata in tal modo dai primi Conquistadores
spagnoli poiché gli indigeni la usavano per sedare le coliche renali
e biliari con eliminazione dei calcoli di reni e cistifellea. Era
impiegata anche come diuretico, antispasmodico e antiurico, come
pure per disturbi di cistiti, epatiti e disturbi della prostata.
Molte di queste proprietà sono poi state confermate da
studi scientifici e, addirittura, scienziati giapponesi hanno
sperimentato in vitro l'attività antivirale in soggetti affetti da
Epatite B. L'attività anticellulitica di questa pianta è una
scoperta molto recente, tuttavia si è arrivati ad evidenziarla
esaminando attentamente i suoi principi attivi che comprendono
flavonoidi come quercitrina, quercetina, rutina e saponine.
caratteristici delle piante usate in questo tipo di trattamento.
Tali principi infatti, svolgono azione di scioglimento
degli accumuli adiposi e, come i flavonoidi, migliorano
sensibilmente la microcircolazione periferica favorendo
l'eliminazione degli stessi.
Estratto di Cha de Bugre
E' una pianta tipica del Sudamerica, specie del Brasile, ma
si può trovare nelle zone tropicali dell'Argentina e del Paraguay.
La Cha de Bugre contiene caffeina. Le tribù locali la conoscono come
stimolante e tonificante, utile nella stanchezza estrema e negli
stati di spossatezza dovuti al clima caldo e umido, ed è anche usata
come diuretico, per ridurre ('appetito e i depositi adiposi
sottocutanei. It Dr.C.L.Cruz. nel suo libro intitolato Dizionario
delle piante usate in Brasile raccomanda la Cha de Bugre come
eccellente diuretico e notevole tonico cardiaco, dalle evidenti
proprietà stimolanti.
Solo di recente, i ricercatori giapponesi, di solito molto
attivi nello studio della flora amazzonica, hanno proposto questa
pianta come valido componente dei prodotti per prevenire e ridurre
la cellulite.
Questo, grazie alla ricerca portata avanti sulla capacità
degli estratti della pianta di migliorare la maggior parte della
circolazione interna e della microcircolazione periferica.
E' stato provato che i principi attivi della Cha de Bugre
sono altamente antinfiammatori e drenano efficacemente le
sostanze tossiche che si accumulano nella circolazione
sanguigna con la riduzione e la scomparsa definitiva dei depositi
edematosi.
Estratto di Cajussara
Questo è un albero di dimensioni normali, che si trova solo
nell'Amazzonia centrale e orientale.
E' conosciuto dai membri della tribù Tupi, una delle più
rappresentative della zona, con il nome “Sake Ka” che vuol dire "
Stregoneria”, e ciò prova quanto sia considerato presso le
popolazioni del luogo, dove sciamani e "curandero” la usano per
trattare tutta una serie di disturbi.
E' tra le piante più affascinanti della medicina popolare
del nord-est dell'Amazzonia e tutte le sue parti vengono usate per
preparazioni volte a curare i vari disturbi per cui è impiegata.
E' usata come antidiarroico e nel trattamento del diabete,
nelle affezioni del fegato, della vescica e nei calcoli e regola il
tasso di colesterolo nel sangue.
In quest'ultimo caso, è risaputo che la Cajussara agisce
con molta rapidità e ripristina i livelli normali in tempo molto
breve.
Studi recenti hanno dimostrato che l'olio essenziale ha
effetti eccellenti sull'ulcera gastrica ed effettivamente, la
Cajussara è ampiamente usata in Amazzonia nella medicina popolare
per Trattare un'ampia varietà di disturbi gastrointestinali.
La sua capacità di diluire e sciogliere gli accumuli di
grasso all'interno dei vasi sanguigni ne ha fatto una pianta
d'elezione per il trattamento delle adiposità localizzate che danno
luogo al fenomeno della cellulite.
Grazie all'alto contenuto di oli essenziali che I'hanno
resa anche una fonte insostituibile nell'industria profumiera, la
Cajussara esercita un'azione di scioglimento dei grassi in
profondità potendo penetrare negli strati inferiori della pelle
senza causare fenomeni irritativi.
Questo avviene per l'azione lenitiva di tutta una serie di
componenti presenti nell'olio essenziale i quali, secondo gli studi
prima menzionati, sono responsabili della riduzione significativa
delle lesioni dell'ulcera gastrica.
Acqua distillata di Cedro rosa.
E' una pianta tipica dell'America Centrale e del Sud, che
rivela spiccate proprietà aromatiche, specialmente nella
corteccia. In effetti, questa ha una caratteristica
colorazione rosa, da cui il nome della pianta, ed emana un profumo
secco, simile a quello del legno di Sandalo.
Questo è dovuto al contenuto estremamente alto di olio
essenziale contenente principi attivi quali acido Angolensico,
Cedrelanolo, Mexicanolide, la Photogedunina ecc.
Grazie alla loro presenza il Cedro rosa è altamente
astringente ed è usato dalle popolazioni locali in tutte le
manifestazioni legate a cause reumatiche.
Studi recenti hanno messo in luce un effetto anti-malarico
migliore della Clorochinae e un'azione immunomodulatrice.
Tramite l'elevata concentrazione dei principi attivi
sopraccitati, l'olio essenziale di Cedro rosa ha un effetto molto
stimolante e drenante sulla pelle e sulla microcircolazione
periferica. Tuttavia per ridurre al minimo eventuali fenomeni
irritativi si è preferito sfruttare le proprietà di questi principi
attivi veicolandoli sotto forma di acqua distillata aromatica dove
la loro azione si esplica in modo più graduale e la presenza di
acqua svolge il ruolo reidratante la pelle.
Sali di sodio e calcio
Questa associazione costituisce la base di partenza dalla
quale si esplica l’azione del prodotto. Già anticamente questi e
altri Sali erano usati per ridurre gonfiori ed eliminare i
cosiddetti "ristagni di umori cattivi" e, anche in questo caso, la
tradizione popolare ha avuto un fondamento di verità; infatti, il
complesso che si forma presenta un alto grado di igroscopicità e
nelle applicazioni locali per uso esterno richiama acqua dai tessuti
sottostanti, contribuendo a ridurre tutte le forme di edema e di
cellulite. Il meccanismo per cui avviene questo fenomeno non è
tuttora ben chiaro; probabilmente si crea una differenza di
pressione osmotica tra l'ambiente esterno e i tessuti cutanei e
sottocutanei per cui si determina un richiamo di acqua verso la
superficie della pelle senza tuttavia arrecare disturbo alla
fisiologia della stessa. Test ripetuti ed anni di esperienza hanno
comunque messo in evidenza la quasi totale assenza di fenomeni di
intolleranza o irritazione, ma anzi hanno dimostrato la notevole
efficacia verso innumerevoli forme di infiammazione con comparsa di
liquido.
Indicazioni e
proprietà
I sacchetti AQUAPAD sono stati studiati per contrastare i
fenomeni di ritenzione idrica nei tessuti sottoepidermici; tali
fenomeni sono soliti causare ritenzione idrica nel punto interessato
con comparsa di cuscinetti adiposi che danno luogo alla ben nota
cellulite.
In base a questo, il prodotto è stato formulato per far
fronte a diversi aspetti del problema; la presenza di una pianta
come il Cedro rosa è utile perché, grazie alla sua azione
astringente e vaso costrittiva, aiuta a ridurre in generale i
rigonfiamenti edematosi; l'effetto maggiore della Cha de Bugre e
della Cajussara consiste nel rimuovere gli accumuli di liquido,
mentre il Quebra Pedra è deputato ad eliminare quelli più resistenti
i quali, nel loro interno, possono assumere una consistenza
gelatinosa e perciò diventano più resistenti e difficili da
eliminare.
L'Edera, grazie ai flavonoidi, riattiva la circolazione
micro periferica migliorando il drenaggio; il complesso Sodio-Calcio
aiuta a smaltire il liquido accumulatosi facendolo defluire verso
l'esterno.
Il vantaggio maggiore dell'uso dei cuscinetti deriva dal
fatto che, in seguito a ripetute applicazioni, il liquido smaltito
tende a non formarsi più.
Se le istruzioni sono seguite scrupolosamente, l'azione
vigorosa di questa miscela non causa irritazione cutanea in quanto
essa non viene a diretto contatto con la pelle ma si trova racchiusa
in un involucro di carta-filtro che agisce da barriera protettiva.
Per un trattamento più completo, raccomandiamo, dopo ogni
applicazione, che si applichi un sottile strato di crema
normalizzante sull'area trattata, il che prolunga e mantiene
l'azione drenante del liquido, e, allo stesso tempo, esercita azione
emolliente e idratante.
La proprietà fondamentale che distingue AQUAPAD da ogni
altro trattamento anticellulite* è quindi quello di consentire una
rimozione graduale e non traumatica della ritenzione idrica tipica
della cellulite.
Non è Invasivo
Con AQUAPAD non vengono introdotte sostanze estranee
nell'organismo e la pelle non è traumatizzata da aghi o strumenti
invasivi.
E' naturale
Non solo nella sua composizione ma perché il suo meccanismo
consente l'eliminazione dei liquidi in eccesso in modo fisiologico,
attraverso i pori cutanei.
E' selettivo
Perché rimuove solo la parte dei liquidi di ristagno e
quindi in eccesso, senza determinare una eccessiva disidratazione
della cute o una alterazione dei normali processi di
microcircolazione, anzi favorendoli in ragione delle proprietà degli
estratti vegetali contenuti in AQUAPAD.
Gli Stadi
della Cellulite
Primo Stadio |
|
L'epidermide
e la zona sottocutanea sono ancora in buone condizioni,
ma la circolazione venosa e quella linfatica iniziano a rallentare
per cause che possono essere legate a traumi fisici,
stress,
vita sedentaria, fumo, scorretta alimentazione; come conseguenza la
pelle comincia a perdere elasticità e si presenta molle
Secondo
Stadio |
|
I
liquidi e
le tossine invadono i tessuti causandone un processo infiammatorio,
il metabolismo cellulare rallenta, di conseguenza si ha un
ispessimento della pelle determinando,
nel caso della cellulite, l'antiestetica
"pelle
a buccia d'arancia”
3° STADIO: la microcircolazione sanguigna
è
gravemente compromessa; il tessuto si presenta duro per fibrosi, o
impregnato da edemi diffusi, oppure con presenza di raccolte di tipo
infiammatorio.
Il tessuto adiposo è
quindi fortemente alterato da queste anomalie
fisiopatologiche
ed anatomiche.
Modalità
D’Impiego di Aquapad
Prima Fase |
|
I sacchetti
(pads),
contenenti la miscela, vengono
messi a contatto della cute nelle
zone interessate. Il contatto con
essa deve essere adeguato e
costante per alcune ore (di solito da 1
a 5 ore, secondo la sensibilità individuale). Il calore naturale
della pelle attiva la miscela che inizia la sua azione
drenante
per via osmotica e la pelle stessa si comporta come una membrana
semipermeabile, con flusso di liquidi che migrano dall'interno
verso l'esterno.
Nel liquido che si viene a formare sull'interfaccia
cute-sacchetto
si
attivano i principi attivi degli estratti vegetali.
Seconda Fase |
|
Si nota una visibile riduzione dell'edema
mentre il sacchetto si impregna di liquido, si
raggrinzisce
ed indurisce. Dalla cute vengono rimossi gli eccessi di liquidi
ristagnanti, con le tossine di origine infiammatoria: si esplica
così l'azione
drenante
ed antinfiammatoria
del prodotto senza che vengano introdotti farmaci o vengano
applicati stimoli elettrici o meccanici. |