Cosa sono e quali sono i Costituenti Inorganici delle Piante?
Costituenti minerali o inorganici delle piante medicinali. Tra i costituenti inorganici sono da ricordare i sali minerali, e tra questi: 1) i sali di potassio: hanno una azione diuretica soprattutto quando sono accompagnati da glucosidi flavonici e saponosidi; 2) i sali di calcio: partecipano alla formazione del tessuto osseo, alla regolazione del sistema nervoso e al meccanismo della coagulazione del sangue (emostasi); essi tuttavia, sono poco solubili per cui non penetrano facilmente attraverso le tisane. 3) i sali di ferro: hanno in primo luogo, una spiccala attività antianemica, poiché il Fe è un costituente fondamentale dell'emoglobina entrando a far parte del gruppo eme. Tra gli acidi inorganici va ricordaio l'acido silicico, contenuto, in maggiori quantità, nell'Equiseto; esso svolge un ruolo fondamentale rinforzando il tessuto connettivo e specialmente quello dei polmoni. Un secondo gruppo di costituenti inorganici, fondamentali per una corretta funzionalità dei processi del metabolismo organico, è costituito dagli oligoelementi o elementi-traccia (Co, Mg, Mn, Zn, Cu,), così definiti, perché richiesti in piccolissime quantità. La loro importanza risiede nel fatto che sono indispensabili per l'attività della maggior parte degli enzimi.
Da: "L'Erborista Moderno" di Marzio Pedretti - Studio Edizioni
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