Dove si trova l'Emetina e quali sono le sue proprietą?
L'Emetina
L'emetina, isolata nel 1820 da J. Pelletier e F. Magendie, č stata per lungo tempo considerata come l'unico alcaloide contenuto nella radice di Ipecacuana (Cephalis ipecacuanha A Rich. o Uragoga ipecacuanha Raillon), una piccola pianta legnosa che cresce nelle foreste dell'America centrale e meridionale; č coltivata anche in India e nell'isola di Ceylon.
Cownley e B.H. Paul nel 1894 stabilirono che l'Ipeca contiene altri alcaloidi: la cefalina e la psicotrina.
L'azione emetica dell'Ipeca si deve attribuire prevalentemente alla cefalina piuttosto che all'emetina.
L'emetina č espettorante (a piccole dosi) e possiede un importante effetto chemioterapico in quanto č dotata di una specifica azione nella dissenteria amebica prodotta dalla Entamoeba histolitica e dalla E. tetragona. Nella dissenteria bacillare l'alcaloide si č dimostrato privo di influenza.
L'emetina pura č molto tossica. Somministrata per via orale irrita fortemente le mucose producendo infiammazione locale, nausea, diarrea e, per via riflessa, vomito; č tossica anche per il miocardio (tachicardia, dolore precordiale, aritmia) e il sistema circolatorio a carico del quale produce una forte vasodilatazione con caduta della pressione sanguigna.
Come emetico ed espettorante si preferiscono all'emetina le preparazioni officinali di radice di Ipecacuana. Per stimolare il vomito la droga polverata si usa alla dose di 30 cg per volta, ogni 10 minuti fino ad effetto.
Da: Chimica e Farmacologia delle Piante Medicinali
Marzio Pedretti
Erboristeria Domani Libri
Studio Edizioni sas
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