Descrizione:
Tintura Spagyrica di Uva Ursina (Arctostaphylos uva-ursi): dal passato, un'antica tecnica che ha consentito il superamento delle Tinture Madri...
• Sys uva Ursina: Utile per favorire il fisiologico benessere della vescica... • T.M. Uva Ursina: la fitoterapia di altro livello per proteggere vescica e vie urinarie...
I componenti principali dell’Uva ursina sono rappresentati da glucosidi idrochinonici, principalmente arbutina (in genere presente in percentuale variabile compresa tra 5-15%) e metilarbutina (<4%), insieme a piccole quantità di idrochinone libero1. Inoltre la droga contiene derivati triterpenici, come l’acido ursolico e oleanico, l’uvaolo ed il lupeolo; #avonoidi, principalmente glucosidi della quercetina, isoquercitrina ed iperina; gallo-tannini2, tannini catechici e gallato di arbutina; acido gallico, galloilarbutina; acidi organici.
Che cosa è: E' una pianta che combatte le infezioni soprattutto a livello del sistema urinario. Questa caratteristica e` dovuta alla presenza del glucoside idrochinonico arbutina che viene idrolizzata a livello intestinale con liberazione di idrochinone. I metabolici idrochinonici giungono al bacinetto renale e alla vescica, dove, in ambiente basico, viene liberato di nuovo idrochinone che ha effetto antibatterico. Altri costituenti sono, oltre a tannini e flavonoidi, alcuni triterpeni (acido ursolicom uvaolo, ecc.) che facilitano l’assorbimento degli altri principi attivi e proteggono le membrane cellulari dalle tossine batteriche, gli iridoidi con proprieta` antinfiammatorie. Ha proprieta` diuretiche, antisettiche delle vie urinarie, astringenti, decongestionanti. Della piantasi usano le foglie. Puo` essere utile come coadiuvante nelle cistiti, uretriti, pielonefrite, litiasi renale, incontinenza urinaria, ipertrofia prostatica con ritenzione urinaria. Secondo molti studi l'uva ursina possiede attività antisettica e antinfiammatoria delle vie urinarie. Le foglie di Uva ursina sono note ed utilizzate per la loro attività disinfettante urinaria. L’azione antibatterica è principalmente legata all’idrochinone (HQ). Questo composto si origina a seguito dell’idrolisi dell’arbutina e della metilarbutina, e viene coniugato nel fegato a glucuronide e solfato, successivamente liberato di nuovo nelle urine dove svolge la sua azione antisettica.
Tollerabilità: Da studi tossicologici l’Uva ursina risulta essere una droga caratterizzata da una elevata tollerabilità e priva di rilevanti effetti collaterali alle dosi terapeutiche. Recenti studi escludono effetti genotossici dell’estratto di Uva ursina e dell’arbutina sia in vitro (Ames-test) che in vivo (test del micronucleo). Non sono noti dalla letteratura studi clinici controllati in donne in gravidanza e durante l’allattamento; tuttavia alcuni AA. riferiscono una possibile azione sulla muscolatura uterina, per cui è opportuno in questi casi non utilizzare il prodotto.
Forme di assunzione: Può essere assunta in capsule, compresse, tisane e tinture.
Tintura Spagyrica: Le caratteristiche principali di un estratto spagyrico (o spagirico) ECI® sono:
• Alta concentrazione dell’estratto
Ogni tintura ha un rapporto di estrazione minimo 1:5, ossia per cinque litri di solvente acqua/alcool, viene utilizzato un solo chilogrammo di pianta. Ciò permette di ottenere una maggiore concentrazione dei principi fitochimici della pianta nella tintura, che risulterà nella possibilità di utilizzarne un dosaggio inferiore. Il dosaggio medio per soggetto normopeso è di sole 25 gocce 3 volte al giorno (dose giornaliera pari a 75 gocce o 2 ml)
• Solvente Acqua/Alcool
La preparazione canonica di un estratto spagyrico (o spagirico) prevede l’utilizzo come solvente di acqua e alcool etilico. L’utilizzo di altre sostanze, tra cui aceto e vino, non è contemplato nelle scritture spagyriche (o spagiriche) salvo che nella preparazione di sostanze intermedie. Inoltre le ultime ricerche biochimiche evidenziano come l’utilizzo di alcoli diversi dall’etilico, come ad esempio il metanolo contenuto nel vino, possono provocare una dissociazione delle molecole delle componenti fitochimiche, risultando in una variazione sotto il profilo dell’efficacia ma soprattutto della sicurezza dell’estratto.
• Circolazione
La circolazione di un estratto è un processo molto rilevante nella preparazione di una tintura spagyrica (o spagirica), poiché è in questa fase che viene donata al prodotto una funzionalità di tipo energetica oltre che biochimica. Ci sono svariati modi per “donare energia” a un prodotto: in omeopatia la preparazione è dinamizzata manualmente con succussioni manuali, in spagyria, invece, si procede con una fonte di calore.
Gli estrattori ECI® sono stati progettati per raggiungere uno sbalzo termico di circa 30°C in ambiente depressurizzato; in tali condizioni la soluzione acqua/alcool bolle formando dei vapori che, incontrando temperature fredde nella parte superiore dell’estrattore, si ricondensano e ricadono sottoforma di gocce sulla tintura stessa. Questo moto continuo di evaporazione e condensazione è la Circolazione Spagyrica in ambiente ECI®.
• Estrazione a freddo e in assenza di luce
È confermato scientificamente che le piante contengono elementi chimici che sono distrutti da calore intenso o luce diretta. Nel primo caso parleremo di principi termolabili, sensibili cioè a temperature superiori ai 35°C; nel secondo caso ci riferiamo a principi detti fotosensibili, che modificano la loro struttura molecolare se esposti a fonti di luce diretta. Le nostre tinture non sono esposte a raggi solari, né a temperature che superano gli standard definitivi dal processo produttivo ECI®, garantendo la presenza di uno spettro fitochimico più completo nell’estratto.
• Oligoelementi delle piante
Il prodotto spagyrico (o prodotto spagirico) è l’estratto di pianta più completo che possa esistere; contiene, infatti, gli oligoelementi ottenuti dal processo di purificazione delle ceneri della pianta residuata dall’estrazione. Gli oligoelementi contribuiscono in maniera rilevante all’efficacia del prodotto. I nostri laboratori eseguono misurazioni tramite Assorbimento Atomico per la quantificazione del contenuto di oligoelementi negli estratti.
Costituenti: Glucosidi idrochinonici: arbutina, metilarbutina. Triterpeni (acido ursolico e oleanico, uvaolo, lupeolo). Flavonoidi. Tannini. Acidi organici.
Componenti dell'Estratto: Acqua, alcool, Uva ursi (Arctostaphylos uva-ursi) foglie 20%, miele.
Tenore per dose giornaliera degli ingredienti vegetali • Uva Ursina 0,4 g
Forma Somministrazione: • Gocce
Modalità D'Uso: Salvo diversa indicazione di un operatore specializzato: Assumere 25 gocce 3 volte al giorno.
Contenuto Confezione: Flacone in vetro astucciato da 50 ml munito di pompetta contagocce |